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I libri, come le persone, giungono sempre dove sono attesi...

venerdì 30 ottobre 2015

Il libro in viaggio: Nona tappa


Foto di Chiara Maria Gemmo: Il profumo del Sud con tutti i regali delle sue lettrici
E' passato così tanto tempo dall'ultima tappa de Il libro in viaggio??!!
Si sa, la stagione estiva ci assorbe con il con il suo caldo turbinio di impegni lavorativi e vacanzieri.
Ma ecco che è arrivato l'autunno e con lui il tempo della lentezza e del tepore della casa.
Il nostro libro in viaggio si è riposato tra le braccia di una lettrice molto bella, Chiara Maria Gemmo, nella sua Noventa Vicentina: è stato coccolato, letto, apprezzato e ha ripreso il suo pellegrinare.
Ma cosa ne pensa Chiara de Il profumo del Sud della straordinaria Linda Bertasi??
Sarà proprio lei a raccontarlo!
Ecco i suoi pensieri profumati:

Chiara Maria Gemmo con Il profumo del Sud



Ogni volta che si legge un buon libro, 
in qualche parte del mondo, 
una porta si apre per lasciare entrare più luce. 
(Vera Nazarian) 

Un caloroso Ciao a tutto il Gruppo di questo Libro Itinerante in Italia e all’Estero, a cui spero si aggiungano sempre più persone anche maschi (che l’opinione maschile fa sempre bene e allarga gli orizzonti!).
Volevo ringraziare la bravissima autrice Linda Bertasi per averci fatto calare, con il suo libro, in un’epoca passata, rispetto ai tempi di oggi, molto più cibernetici, veloci e spesso frettolosi! E non da meno la cara Rossella che coordina magistralmente tutta questa “macchina” che rende possibile il correre dei nostri pensieri qui e là! 
Il libro molto romantico e struggente racconta minuziosamente epoche storiche passate difficili, che si snodano tra Italia ed America, in cui ci sono conflitti politici e bellici, sofferti e duri come solo la guerra sa sempre tristemente presentare anche ai giorni nostri. 
La protagonista è una donna forte, controcorrente, che sa lottare per le cose in cui crede, con molto spirito di iniziativa e coraggio, soprattutto per i tempi di allora, che tutte e tutti dovremmo ammirare e da cui dovremmo trarre esempio. Nonostante le difficoltà, riesce a coronare vari sogni, in particolar modo l’amore e la maternità, nello scorrere di vicissitudini aspre, crudeli, ignobili, con un fato spesso avverso e soprattutto ancora in un mondo maschilista e classista. 
Le figure degli uomini si dividono tra gli infimi e i “veri uomini” che sanno prendersi cura, incoraggiare e condividere con le donne (purtroppo, alcune donne, fin dalla notte dei tempi preferiscono i primi!). 
Questo libro ci ha fatto sicuramente lottare, sperare e gioire insieme con la protagonista. 
Non dico altro, visto che altre persone devono ancora leggerlo!!! 
P.S. Noto che non sono mancati attimi focosi, sensuali e carnali descritti con grande proprietà di linguaggio! Complimenti!
Chiara Maria
Chiara Maria Gemmo con Il profumo del Sud
Grazie di cuore Chiara...grazie per esserti unita a questo equipaggio molto particolare di lettrici!
E a voi tutt* un arrivederci alla prossima tappa: chi sarà la prossima lettrice?
Vi dico solo che  il libro è approdato a Pescara...A prestissimo!


martedì 30 giugno 2015

Il libro in viaggio: Ottava tappa

Le lettura ci consente di fare incontri che possono, talvolta, cambiare la nostra vita, o quanto meno modificare il modo di guardare il mondo e di affrontarlo. Attraverso i libri ho conosciuto persone splendide che nonostante la distanza fisica ho sentito e sento particolarmente affini alla mia anima; dicevo ho conosciuto ma anche incontrato nuovamente, dopo tantissimi anni, persone che avevo perso nel passaggio dall'adolescenza all'età adulta.
E' proprio grazie all'amore per i libri e la lettura che si è compiuto un piccolo miracolo: ho potuto rivedere una persona conosciuta da bambina per le strade di un piccolo paese calabrese, una donna che ho sempre ammirato e che ammiro oggi ancora di più, giungendo a  condividere con lei, quale sensibilissima lettrice e scrittrice di grande talento, questa passione per le storie custodite tra la  carta e l'inchiostro.
Rosalia Cozza con Il Profumo del Sud
Il nome di questa donna incantevole, che ha fatto parte di questo viaggio giunto quasi al suo epilogo, è Rosalia Cozza.
E il nostro libro in viaggio raggiunte una luminosa e calda città del Sud, Salerno.
Non voglio dilungarmi ancora, ma solo ringraziare Rosalia e tutte le altre lettrici che mi stanno accompagnando e sostenendo in questo viaggio ricco di sorprese del meraviglioso libro di Linda Bertasi, una splendida persona che è entrata a far parte della mia vita e l'ha resa ancora più preziosa con la sua amicizia ed il suo affetto.

Ora vi lascio all'incanto della recensione di Rosalia.
Buona lettura!

Sense and Sensibiliy spicca sul letto dell’angusto camerino …. 
Inizia cosi il primo capitolo del romanzo di Linda Bertasi trascinandoci nei pensieri di Anita attraverso due domande fondamentali: ”In quelle terre sarà possibile a una giovane donna leggere liberamente? E le idee saranno libere di viaggiare con le parole?”.
Ed ecco che s’intuisce subito che il suo è un viaggio verso la libertà. 
La protagonista sta lasciando il porto di Genova, con un colpo d’occhio ci ritroviamo con lei su quel piroscafo a vapore, che non ha niente a che vedere col più mitico dei transatlantici “ ma somiglia più ad un brigantino” … è sola, ma sono i suoi capelli di un “castano incendiato” a catturare il nostro sguardo, così come ne è catturato l’uomo che a pochi metri da lei ne respira il dolce profumo di “fragole e gelsomino” … fino alla fine! 
Ecco perché “ Il profumo del sud “si legge quasi d’un fiato: incuriosisce! 
Ti tiene inchiodata sul divano, sulla poltrona, sul sofà, insomma, in qualunque comodo angolo decidi di rifugiarti per lasciarti sedurre dalla sua malia sottile. Di solito quando inizio un libro penso sempre a quello che lo scrittore vuole dirmi, e incomincio ad ascoltare, e, attraverso Anita/Isabella, Margherita, Justin, Mister Jones, Emma e altri personaggi, ho sentito ma soprattutto, percepito, visto. Tutto merito di una narrazione fluida, efficace, gentile, consapevole, inserita in una trama ben congegnata che coinvolge.. Ho anche appreso che pur ammiccando ai grandi romanzi ottocenteschi, l’autrice ha voluto dare un significato più moderno all'amore, alla passione e alla ricerca della libertà della sua protagonista. “Essere padrone del proprio destino”, anche quando questo destino ti si rivolta contro. Ho vissuto il coraggio della partenza, la fatica necessaria per costruire una nuova vita, le conseguenze dell’amore passionale, il dramma dello schiavismo e della guerra. Perciò, direi che tutto quello che serve a trasportarci nella dimensione del romanzo storico nella lettura di “Il profumo del sud “, c’è, e da questa lettura oserei dire: si riemerge arricchite. 
Un periodo storico quello di metà ottocento che vede l’Italia diretta all'unificazione e l’American impegnata nello scontro ideologico tra nord e sud, periodo che abbiamo imparato a conoscere e amare soprattutto grazie e attraverso il cinema, le grandi saghe hollywoodiane, e che l’autrice racconta con dettagli degni di nota. La risoluzione del finale ha in se un colpo di scena che la dice lunga su quello che l’autrice ci ha rivelato via, via, tra le righe. 
Emozionante, drammatico, passionale e poetico.
Questo romanzo mi è piaciuto molto. 
Care lettrici, vi assicuro (sperando che sarete d’accordo con me), che il profumo si percepisce dall'inizio alla fine! 
Brava Linda Bertasi... Ad maiora semper! 

E Arrivederci al prossimo libro in viaggio!
Rosalia Cozza



Grazie lettrici del mio cuore...ci ri-leggiamo alla prossima tappa!
Un abbraccio!

giovedì 16 aprile 2015

Il libro in viaggio: settima tappa

Un libro sta viaggiando lungo tutta l'Italia, dopo aver toccato anche l'Austria, attraversando luoghi unici e accoglienti.
Con il sopraggiungere della Primavera è arrivato in provincia di Bergamo ed è stato accolto con gioia ed entusiasmo da una lettrice misteriosa e appassionata, Lara.
E Lara ha lasciato i suoi pensieri profumati di neve e primavera per tutti noi!
Buona lettura! 




E' quasi trascorso un anno dall'iniziativa di Rossella di far viaggiare un libro da una parte all'altra dell'Italia, e in una tappa anche oltralpe, raccogliendo le impressioni e le emozioni dei suoi lettori.
Come nei migliori viaggi il libro è partito con un bagaglio leggero: un augurio dell'autrice e quello dell'organizzatrice sulla prima pagina, un taccuino come diario di bordo e un segnalibro per ogni lettrice a ricordo dell'esperienza.

La neve scesa su Bergamo a inizio febbraio ha allungato le distanze tra me e Michela, accrescendo la curiosità e il desiderio di stringere tra le mani la busta.
Pagine al profumo di fragole e gelsomino sono racchiuse in una copertina dai toni caldi. Un inizio di lettura lento, un capitolo alla volta per conoscere a poco a poco i protagonisti fino a quando le pagine hanno iniziato a scorrere una dopo l'altra impedendomi di richiuderle, spinta dal bisogno di sapere cosa sarebbe successo nelle righe successive. Il romanzo è ambientato nell'Ottocento, ci porta dall'Italia al Nuovo Mondo a bordo di un piroscafo, dalla vecchia Anita dagli"occhi scuri e profondi: due perle di inchiostro su una pergamena d'alabastro", in crisi d'identità e quindi in fuga dal suo passato, alla passionale Isabella, carica di un coraggio che le ho invidiato. Si parla di un viaggio della speranza, della nascita di una profonda amicizia tra due donne, ma anche di un grande amore messo alla prova dalla guerra civile, il tutto ambientato in paesaggi pittoreschi fatti di bianche colline. Linda ha uno straordinario modo di scrivere ricco di descrizioni, ma scorrevole e al tempo stesso coinvolgente, in grado di lasciarti con il fiato sospeso quando meno te lo aspetti.
Prima di questa occasione per me i libri vissuti erano quelli presi in prestito dalla biblioteca, letti da centinaia di lettori, un pò ingialliti, ma senza note a margine nè post-it colorati. Quella del libro in viaggio è stata quindi una straordinaria esperienza di sottolineature, commenti e condivisione.
Richiudo la valigia che in questi mesi si è riempita di cartoline delle città che ha attraversato, segnalibri e fiumi di inchiostro colorato che hanno riempito il taccuino, ma anche le pagine del libro.
Il profumo del Sud è pronto a ripartire per la prossima tappa.



Il mondo è un libro e quelli che non viaggiano ne leggono solo una pagina 
Sant'Agostino



Grazie di cuore a Lara per la bellissima recensione....e ora si riparte!
A presto, carissime lettrici e lettori!

giovedì 12 febbraio 2015

Il libro in viaggio: sesta tappa

L'inverno e le sue difficoltà climatiche non ha fermato il viaggio del nostro libro che giunge alla sua sesta tappa: dalla Toscana, dalle mani della straordinaria scrittrice Stella Stollo, Il Profumo del Sud raggiunge una lettrice speciale, Michela Castagna, che vive in Veneto, a Castelgomberto (Vicenza).
Michela cura una deliziosa Pagina Facebook, Libri:Parole da Amare, dedicata ai libri e alla lettura: da ogni post emerge il suo amore per i libri!
Ora lascio la parola a Michela!
Buona lettura!

Michela Castagna con Il Profumo del Sud


“Il profumo del sud” fa immergere sin dalle prime righe nella storia di Anita, un’ereditiera che per scappare da una realtà dolorosa abbandona l’Italia, si inventa una nuova identità e intraprende un viaggio verso il Nuovo Mondo. E’ durante questa fuga che conosce Margie: con lei crea una forte amicizia che la porterà a scombussolare i suoi programmi e a modificare la sua meta. La persona che, però, realmente darà uno scossone a Isabella, è questo il suo “nuovo” nome, sarà l’affascinante Justin. Tra i due, infatti, scatta una sintonia carica di passione e desiderio e il loro rapporto, dopo un iniziale tentennamento, diventa travolgente ed indistruttibile tanto da resistere a tutto, persino alla guerra e alla morte.


Linda Bertasi ci presenta un romanzo storico, ambientato nell’800, che si svolge nella meravigliosa America del Sud, terra nota per i suoi colori e sapori. La scrittrice mira a raccontare una storia d’amore appassionante senza però tralasciare alcuni temi importanti di quell’epoca, come per esempio lo schiavismo e la guerra civile. Le capacità di Linda sono evidenti: sa raccontare in modo dettagliato senza, però, dilungarsi eccessivamente e senza risultare “pesante”, ma soprattutto sa creare dei personaggi che diventano in poco tempo familiari ai lettori. Isabella e Justin entrano immediatamente nel cuore di chi si tuffa in questo libro in quanto danno vita a una storia d’amore che coinvolge completamente, ma devo dire che non sono gli unici personaggi a rimanere impressi. Sono rimasta, infatti, molto colpita da Christopher che entra in scena solo verso la fine ma che ricopre un ruolo particolare su cui mi sono soffermata più volte a riflettere. Il suo voler prendersi cura di Isabella e la sua scelta di starle accanto pur sapendo che lei ama e amerà per sempre un altro uomo mi ha incuriosita e conquistata.


Un romanzo ambientato in un secolo ormai passato da un po’ ma che risulta attuale e a tratti moderno, una storia realistica raccontata con termini ricercati e un susseguirsi di emozioni autentiche e di forte impatto: “Il profumo del sud” è questo e molto altro!


Grazie a Linda per questi luoghi, colori e sapori che mi fanno compagnia anche ora che ho concluso da qualche giorno la lettura. Complimenti!”

Michela Castagna

Grazie di cuore a Michela e a tutte queste meravigliose lettrici! Ogni tappa è unica e indimenticabile!
E ora buon viaggio Profumo del Sud, e buona lettura alla prossima lettrice!

lunedì 26 gennaio 2015

Il libro in viaggio: quinta tappa

Il Profumo del sud, giunto ormai alla sua quinta tappa, è approdato in Toscana, nella cittadina di Montepulciano, tra le mani della bravissima scrittrice Stella Stollo.
Sentivo che le parole delle diverse lettrici mi avrebbero emozionato, ma sottovalutavo, probabilmente, l'incredibile portata emotiva dei vostri pensieri!
E anche Stella ha riscaldato il mio cuore con la bellezza della sua scrittura!
Accomodatevi e lasciate che il calore di queste parole vi scaldino in questa gelida serata d'inverno!

Stella Stollo con Il Profumo del Sud



Gennaio 2015


Iniziare il nuovo anno con la mia prima esperienza di “Libro in viaggio”… è di buon auspicio, lo sento!

Cosa cerchiamo in un libro oltre alla lettura di una storia avvincente, oltre all’apprendimento di nuove conoscenze e al godimento di una bella scrittura? Un po’ di noi stessi, credo. Come se il libro fosse una sorta di binocolo per guardare dentro di noi e scorgervi qualcosa della nostra esperienza di vita, qualcuno dei nostri sogni, qualche passione che ci appartiene… uno strumento per captare e meglio comprendere barlumi della nostra anima.

Cosa trovo di me già nelle prime pagine de “Il profumo del Sud” ?

- Un grande viaggio verso mete più o meno lontane alla ricerca di una nuova identità… è un’attitudine che mi si ripresenta spesso, sia nei sogni sia nella vita reale.
- Il profumo delle fragole: mi evoca il sapore morbido e succoso del mio frutto preferito, uno dei sapori capaci di riconciliarmi con la vita.
- Jane Austen: condivido con Anita l’amore per l’autrice!
- La croce del Sud: ho sempre sognato di poter vedere questa costellazione, mi viene in mente la poesia di Pablo Neruda: 




“…Croce del Sud,




derelitta nave della mia patria,




spilla sul petto della turgida notte,




costellazione marina…




posa le quattro labbra sulla mia fronte




e portami nel tuo notturno sogno




e tragitto alle isole del cielo,




agli spioventi dell’acqua della notte,




alla roccia magnetica,




madre delle stelle…”



- Le camelie! Una delle mie passioni più forti. Adesso le mie camelie sono in boccio, sto aspettando di vederle fiorire: è una delle emozioni più belle che mi regala la stagione invernale.

Terminata la lettura. Quali sensazioni mi resteranno nel cuore di questo libro? Non ho dubbi…


- La luce della Croce del Sud, per illuminare i miei sogni e orientarmi lungo la via.

- Il profumo e il sapore delle fragole, per rammentarmi il gusto di mordere la vita.
- L’abito scarlatto di Anita, con la sua nuvola di merletti rossi e la sua carica passionale.

- Lo sguardo di Justin, per perdermi tra le sue sfumature d’oceano e di cielo. 
- Le camelie, che possiedono la bellezza struggente ed effimera di un sogno che ci travolge e poi svanisce.


Grazie di cuore a Linda, a Rossella e a tutte le lettrici! Ringrazio Erika per l’atmosfera profumata che ha accompagnato la mia lettura. Auguro un buon viaggio al libro e una piacevole esperienza a tutte.




Emozionante, vero?
Ora lasciamo che il nostro libro continui il suo appassionante viaggio...
A presto!

giovedì 8 gennaio 2015

Il libro in viaggio: quarta tappa

Il viaggio del nostro libro prosegue con tutta la propria magia: ha lasciato Orvieto per raggiungere Erika Pilotto a Novena Vicentina, che ha accolto Il profumo del Sud con un entusiasmo contagioso!
Leggiamo le sue parole....

Erika Pilotto con Il profumo del Sud


"Primo libro in viaggio. Prima apertura di un sostanzioso pacco che mi porta nei posti in cui questo libro è già stato sfogliato...è bello vedere gli appunti, le note, gli asterischi delle precedenti lettrici che richiamano la mia attenzione. 



Mi soffermo maggiormente nei punti segnati...un commento a distanza che passa da sguardo a sguardo con tempistiche e modi diversi. La copertina poi ti rapisce e ti catapulta in quell'epoca cosi lontana dai giorni nostri ma con aspetti molto simili all'attuale. Bene. Si parte. Inizio anch'io l'avventura e mi prende cosi tanto che tre giorni dopo arrivo all'ultima pagina. Divorato. E a distanza di qualche giorno ammetto che le vite dei protagonisti mi mancano come non avrei mai pensato. Bravissima Linda! È stata una storia travolgente, ricca di dettagli che aiutano la mente ad immaginarti lí..proprio in mezzo alla scena. Ho fatto il tifo per Isabella. Mi sono ritrovata ad incitarla nelle scelte che la vita le chiedeva di fare. Ero lì, accanto a lei, quando era tormentata dai dubbi o quando difendeva il suo sogno...quando scopriva la vera Amicizia o quando cercava giustizia... Insomma, è stato un susseguirsi di sensazioni che mi chievano di voltare pagina per vedere come andava a finire. Una storia che conferma l' assoluta certezza che le emozioni vanno vissute così...senza freni..soprattutto se riguardano l'Amore.


Grazie di cuore a Linda e Rossella per questa opportunità che mi ha arricchita e divertita. Grazie anche a Laura per il portafortuna che ora è appeso in casa con la speranza che inizi presto a fare il suo dovere.

Il libro riprende il viaggio lasciandomi il piacevole ricordo dei profumi del Sud...

Buona lettura!"




Che dire...sono commossa e entusiasta!
Sapere che il libro in viaggio sta regalando delle emozioni così intense e inaspettate non può che rendermi sempre più felice!
...e il libro riparte! Per dove?
Lo scopriremo molto presto!